Calendario vaccinale
Il Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV) fornisce alle Regioni un calendario vaccinale di riferimento, affinché possa essere garantito uniformemente il diritto alla prevenzione vaccinale e delinea “gli schemi ottimali per un’offerta di servizi vaccinali sicuri, efficaci ed efficienti”, sebbene il documento non entri nel merito delle modalità organizzative dell’offerta vaccinale, che risulta invece di competenza delle Regioni.
Il calendario vaccinale rappresenta un’utile guida per operatori sanitari dei servizi vaccinali, medici di medicina generale, pediatri e anche per i genitori, ma soprattutto diviene lo strumento di attuazione delle strategie vaccinali di ogni singola Regione e/o Provincia autonoma. In particolare alle Regioni spetta il compito di tradurre in pratica gli indirizzi del PNPV: ogni Regione redige il calendario vaccinale, definendo le vaccinazioni non incluse nei LEA e le modalità della compartecipazione alla spesa.
Con la Deliberazione della Giunta Regionale n. 990 del 11 agosto 2023 è stato approvato il nuovo Calendario Vaccinale della Regione del Veneto, recependo l'Intesa della Conferenza Stato - Regioni sui documenti Piano Nazionale della Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2023-2025 e Calendario Nazionale Vaccinale (Rep. Atti n 193/CSR del 02/08/2023). Con la medesima DGR vengono inoltre pubblicati i documenti:
- Offerta vaccinale per condizione di rischio,
- Azioni di sanità pubblica e offerta vaccinale per la prevenzione delle forme invasive di Neisseria Menigitidis di tipo B nella Regione del Veneto
Rispetto al vecchio calendario vaccinale (approvato con la DGR n.1564/2014) sono state apportate le seguenti modifiche:
- Dalla coorte dei nati nel 2009, l'offerta vaccinale anti-meningococco B viene espansa nel 14° anno di vita prevedendo due dosi distanziate da almeno 6 mesi;
- Con il documento Azioni di sanità pubblica e offerta vaccinale per la prevenzione delle forme invasive di Neisseria Menigitidis di tipo B nella Regione del Veneto viene fissato un cronoprogramma per l'offerta vaccinale nelle diverse coorti considerate per l'offerta passiva gratuita. Si rimanda l'utenza alla consultazione dei siti aziendali per individuare le modalità e tempistiche con cui le singole ULSS estrinsecheranno l'offerta;
- Con il documento Offerta vaccinale per condizione di rischio vengono definite le schede e i calendari preposti per le principali condizioni di rischio con l'obiettivo di supportare la presa in carico dei soggetti fragili, prevedendo tra l'altro anche l'attivazione di ambulatori SISP dedicati.
Con questo nuovo Calendario, che ha ampliato in maniera consistente l’offerta vaccinale, il Veneto si pone fra le prime regioni in Italia e nel mondo in quanto a offerta preventiva per le malattie infettive prevenibili con vaccino e attenzione verso i soggetti a maggiore fragilità